La sgridata “da un minuto”
Un gruppo di psichiatri americani ha studiato una strategia per rimproverare i nostri figli, facendo loro capire l’importanza dell’errore che hanno commesso e contemporaneamente trasmettendogli un messaggio di affetto, che li rassicuri del nostro amore.
‘Da un minuto’ significa che deve essere breve per essere ascoltata e compresa dal bambino.
Si suggerisce quindi di allontanarsi col bambino dal luogo in cui ha commesso il fattaccio. Poi, nei primi 30 secondi il genitore dovrebbe tenere in braccio a sé il bimbo, mentre gli esprime la sua preoccupazione o la sua irritazione (è importante che il genitore esterni le sensazioni che sta provando, in questo modo scaricherà l’eventuale tensione accumulata). In un secondo momento il genitore dovrebbe spiegare le ragioni per cui il bambino è stato sgridato, facendogli capire quale regola è stata infranta. Quando il bambino mostrerà una reazione, il genitore deve cambiare il tono di voce e, con atteggiamento rassicurante, dirgli che in ogni caso lo ama e che lo sa capace di comportarsi bene. Alla fine di tutto, un abbraccio.
E’ molto importante cercare il dialogo col bambino dopo averlo sgridato, per dargli l’opportunità di riparare e di sentirsi capace di comportarsi bene; altrimenti il bambino potrebbe viversi come cattivo, adeguarsi a questa immagine e di conseguenza vivere una esperienza non di crescita ma di depressione.